MALAMOCCO A RUOTA LIBERA

Le case colorate di Malamocco.

“È andando in bicicletta che impari meglio i contorni di un paese, perché devi sudare sulle colline e andare giù a ruota libera nelle discese”. Le parole di Ernest Hemingway, scrittore amante di Venezia e della sua laguna, mi hanno accompagnato in questo percorso in bicicletta che dal Lido porta alla scoperta di Malamocco, un antico borgo confinato sulla parte meridionale dell’isola.

Lungo le vie di Malamocco.

Malamocco, l’antica Metamauco, è uno degli insediamenti più antichi della Laguna di Venezia e trae le sue origini nell’epoca romana: tra la fine del 500 e l’inizio del 600 d.c. le popolazioni venetiche colpite dalle invasioni barbariche migrano alla ricerca di un rifugio in zone più sicure e difficili da raggiungere per un nemico ostile. Si formò così in questo luogo, passando prima da Eraclea e Torcello, la sede vescovile e la capitale del Ducato di Venezia; non durerà a lungo il suo ruolo perché l’isola si dimostrerà troppo esposta agli attacchi via mare. Si deciderà nei primi anni dell’800 di insediarsi verso la più sicura Rialto.

Piazza delle Erbe – Malamocco

Dal 1107 si ha notizia dell’esistenza di un “Novo Metamauco”: l’attuale borgo infatti è situato su delle nuove terre che non corrispondono esattamente alle antiche; la vecchia città è probabilmente scomparsa a causa della continua erosione dell’isola dovuta alle correnti marine dell’adiacente canale di Poveglia. Arrivando in bicicletta, dopo uno straordinario percorso lungo il mare, si viene accolti dalla singolare e bianca facciata della chiesa dedicata a Santa Maria Assunta del XII secolo, che domina la piccola piazza; di fronte si presenta il gotico Palazzo Pretorio del XV secolo, che fu sede del Comune.

La Chiesa dedicata a Santa Maria Assunta del XII secolo .

Immancabili tra le vie i panni stesi ad asciugare al sole, dolci sottofondi di musiche da balera ed i fiori e le preghiere posati su una piccola statua della Madonna quasi a proteggere i loro abitanti. Passando attraverso i toni ed i profumi sgargianti delle case si arriva all’antico Ponte di Borgo, crocevia di un sentiero di sassi immerso nel cuore della natura lagunare che porta dritto al mare.

Sentiero per arrivare ai Murazzi.

Non è un caso che il fumettista Hugo Pratt trascorse molto tempo qui: Malamocco è un piccolo tesoro pieno di colori, silenzi, dove il tempo si è fermato, un posto perfetto per far riposare la mente, un patrimonio da preservare e tutelare, artefice della nostra identità.

Teca con Madonnina nella Calle a lei dedicata.
INFORMAZIONI UTILI

Malamocco – Lido di Venezia – MAPPA

Per raggiungere il Lido di Venezia: vaporetto da Punta Sabbioni oppure scesi dalla stazione ferroviaria Venezia S. Lucia con il vaporetto linea 5.1. Arrivati al Lido troverete numerosi noleggi di biciclette.

Piazza Maggiore con il Palazzo Pretorio ex sede del Comune.

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